Welfare Solutions ha partecipato all’evento tematico organizzato da AcademyQue World, incentrato su un argomento di grande attualità all’interno delle aziende, come il rapporto di integrazione tra i progetti Welfare e il processo di trasformazione digitale che le vede sempre più coinvolte. Caratterizzato dalla presenza di oltre 40 speaker, il contributo per Welfare Solutions è stato apportato dal nostro CEO Marco Bizzarri e dal nostro direttore commerciale Raffaella Petrocelli.
Secondo Marco Bizzarri, la sfida futura degli HR dovrà necessariamente essere quella di fornire nuove risposte alle emergenti e mutate richieste che aziende e dipendenti porteranno con sé, di fronte ad un contesto socio-economico notevolmente variato nel corso degli ultimi anni.
La delocalizzazione dell’attività lavorativa dalla sede aziendale, renderà infatti necessaria la predisposizione di nuove misure volte alla gestione delle risorse umane e all’agevolazione della comunicazione (orizzontale e verticale), quadro che costituirà una nuova priorità all’interno del percorso di digitalizzazione che aziende e dipendenti hanno già oggi intrapreso.
All’interno di questo scenario, acquisiranno un ruolo sempre più importante non solo l’aggiornamento del personale, ma anche la capacità di individuare tutti quei fattori che possano aiutare ad accrescere il benessere aziendale, con una grande attenzione da doversi rivolgere alla fortificazione del rapporto con i dipendenti talentuosi: tutti obiettivi in grado di mantenere un alto livello di attrattività verso l’esterno.
Per il raggiungimento di questi scenari, ovviamente una piattaforma di Welfare aziendale non potrà essere la sola chiave di volta, motivo per cui la strategia e le tecnologie adottate dovranno necessariamente tenere conto del livello di attitudine al digitale dei dipendenti, che potrà così contribuire al traino del processo di trasformazione digitale interno.
Progettazione ed elaborazione di un piano di Welfare dovranno conseguentemente passare attraverso una strategia HR ben precisa, che vedrà l’introduzione di nuovi strumenti all’interno dello stesso mondo HR.
La nuova proposta, presentata già oggi da Welfare Solutions, è quella di dar vita ad un nuovo scenario, con un’offerta sempre più completa, tramite un sistema di Welfare integrato, in cui gli HR potranno configurare i servizi disponibili (es: comunicazione, gamification, incentive, cashback etc), al fine di rendere il progetto sempre più efficace ed in grado di coinvolgere i dipendenti con un elevato grado di interesse.
Tale percorso permetterà alle aziende di migliorare la propria immagine proprio verso i dipendenti, che, se da un lato si sentiranno maggiormente ingaggiati ed aggiornati, dall’altro contribuiranno all’ottimizzazione di tutti i passaggi operativi interni, con conseguente aumento del grado di soddisfazione e di consapevolezza rispetto al ruolo svolto dal singolo all’interno dell’azienda.
Ricerca di strumenti integrati e non singole piattaforme come strumento fine a se stesso: questa, dunque, la sfida che aziende e HR dovranno affrontare; e con un obiettivo ben preciso, superare quella difficoltà di orientamento che si manifesta come vera e propria barriera all’utilizzo di strumenti digitali.
Sfida che, se accettata, consentirà non solo di semplificare l’operatività interna, ma anche di fornire un digital Workspace ad unico ambiente, tramite cui i dipendenti avranno modo di accedere a molteplici servizi, compresi quei benefit in grado di apportare valore aggiunto in termini di concilio vita privata-lavoro.
Questa impostazione progettuale e supporto a livello dell’infrastruttura tecnologica, secondo Raffaella Pertrocelli, agevola ulteriormente la creazione di un ambiente Welfare in cui il dipendente ha la possibilità di trovare risposta a tutte le necessità utili per l’utilizzo e la spendibilità delle premialità, con risvolti positivi e diretti per il concilio vita privata – lavoro, di cui già precedentemente accennato.
Uno dei servizi innovativi introdotti da Welfare Solutions risiede nel metodo di ricerca di eventuali incentivi di Welfare pubblico ai quali il dipendente può accedere. Questo tipo di strumento, che, dati alla mano, risulta essere molto apprezzato dai beneficiari e dalle loro famiglie, permette di intercettare le iniziative che il sistema pubblico mette a disposizione e, di conseguenza, aiuta ad ottimizzare l’impiego del borsellino Welfare, aumentando in modo significativo il senso di appartenenza ad un’azienda che risulta così essere in grado di supportare il reddito anche tramite il corretto modo di informare il dipendente su iniziative che lo possano riguardare.
Altro elemento di particolare rilievo riguarda l’introduzione del cashback sugli acquisti, grazie ad un borsellino integrato che si alimenta ad ogni spesa effettuata, e che si caratterizza come un segno distintivo verso l’incremento del potere di acquisto; funzionalità che continua ad essere apprezzata ed utilizzata anche quando il credito Welfare è stato consumato grazie alla spendibilità garantita proprio dall’integrazione dei sistemi di pagamento a disposizione del dipendente.
Un percorso basato su professionalità, tecnologia ed attenzione alle concrete e reali necessità di azienda e dipendenti, in cui risulta fondamentale il costante supporto fornito dal servizio di assistenza, strumento indispensabile nell’ascolto e soluzione di bisogni attraverso risposte puntuali ed immediate.