Come diceva George Bernard Shaw: “Si usano gli specchi per guardarsi il viso, e si usa l’arte per guardarsi l’anima”. Sarà per questo? Sarà per salvaguardare la nostra anima che abbiamo assistito (tra le altre) a commoventi scene dell’impacchettamento delle statue a Leopoli per salvaguardare l’arte dai bombardamenti?
Sarà per questo che sempre più imprenditori sostengono e diffondono cultura attraverso le loro aziende e i loro profili social? Tra le più interessanti iniziative troviamo quella di Cristina Fogazzi (L’Estetista Cinica), fondatrice di Veralab partner della mostra “Tiziano e l’immagine della donna nel Cinquecento veneziano”
Viviamo in un paese ricco di storia e di cultura, e abbiamo infinite possibilità per assistere a mostre eventi, installazioni, manifestazioni culturali…
Nonostante questo, se in tempi di guerra i popoli salvaguardano “gli specchi della loro anima” come farebbero con la propria vita, in tempi di pace, la nostra coscienza artistica è, a volte, assopita.
Stella Adler scriveva: “La vita abbatte e schiaccia l’anima e l’arte ti ricorda che ne hai una”. A questo proposito il mondo imprenditoriale può fare molto, non solo nutrendo la quotidianità ma arricchendo la vita dei propri collaboratori con stimoli differenti dalla mera risposta a bisogni quotidiani.
Come fare? A volte bastano semplici iniziative di sensibilizzazione, la promozione di alcuni momenti importanti, come le giornate del FAI, il contributo alla valorizzazione del patrimonio artistico del proprio territorio di riferimento, o semplicemente usando strumenti già attivi in azienda.
Moltissime imprese attivano o hanno già attivato progetti di Welfare Aziendale e, come è noto, il welfare finanzia anche la partecipazione ad eventi culturali, l’ingresso a musei, teatri, palazzi storici e tantissime altre iniziative alla portata di tutti.
Valorizzare i benefit rivolti alla cultura o realizzare erogazioni dedicate all’arte è semplice e per tutte le impresa, questo aiuterebbe a “guardare l’anima” del nostro paese e ad arricchire la vita di tutti i giorni”.
Per scoprire i progetti dedicati alla cultura contattaci a….